Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

“Antonio Ligabue. Lo specchio dell’anima”

La prima grande mostra retrospettiva di Antonio Ligabue in Russia.

A cura di Marzio Dall’Acqua e Vittorio Sgarbi 

La mostra è organizzata in collaborazione con la Fondazione & Archivio Antonio Ligabue di Parma.

Con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura.

La pittura di Ligabue nasce come necessità di espressione, attraverso una fantasia che è rimasta infantile. L’unica sua fonte di ispirazione è lo zoo, il mondo degli animali in cattività, trasferito poi sul Po. Dal Po e dallo zoo esce Ligabue. Disagio è la condizione psicologica dell’artista, e disagio è ciò che distingue l’artista da chi non lo è. L’artista sa di essere artista, e intende il suo disagio come distinzione.

Gli animali che vede nella foresta sono simboli di forza, di energia, emblemi di un desiderio di libertà, di riscatto. Ligabue, uomo umiliato ed emarginato, come pittore si afferma e vince attraverso la potenza gloriosa dell’animale.
La tigre domina la foresta, la sua aggressività è vincente, ma la sua vittoria è pericolo, è la dimensione bellicosa dell’umanità. Ligabue parla di sè, definisce il suo mondo, visto e immaginato, e comunque reale.

Vittorio Sgarbi

 

La mostra si terrà dal 25 gennaio all’13 maggio 2018 al Museo della Storia contemporanea della Russia (ul. Tverskaya, 21)

Ingresso su biglietto

 

 

 

 

 

 

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Museo dell'Arte Contemporanea della Russia