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Concerto di Giampaolo Nuti

Giampaolo Nuti è nato a Firenze, dove ha compiuto gli studi pianistici sotto la guida di Antonio Bacchelli; successivamente ha studiato con Franco Scala a Imola e ha seguito corsi di perfezionamento in Italia e all’estero, sia di pianoforte che di musica da camera. Ha compiuto inoltre studi di clavicembalo – diplomandosi col massimo dei voti e lode – musica elettronica e direzione d’orchestra.
Vincitore di numerosi concorsi pianistici nazionali, ha tenuto concerti in Austria, Francia, Germania, Irlanda, Svezia, Slovenia, Stati Uniti, Canada, Colombia, Perù e Messico, nonché nei maggiori centri italiani, dove suona regolarmente in importanti stagioni e festival concertistici. Ha eseguito concerti di Bach, Haydn, Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt, Alkan, Ciaikovsky, Shostakovich e Schnittke con varie orchestre sinfoniche italiane e straniere.
La sua discografia, per Stradivarius, Decca e Brilliant, comprende alcune importanti monografie, recensite e premiate dalle riviste specializzate europee: A. Schnittke e S. Barber per pianoforte solo e, col violinista Francesco D’Orazio, Schnittke, Busoni, Ravel, Rota e Berio. Stradivarius ha pubblicato inoltre la sua esecuzione del Concerto per pianoforte, con Daniel Kawka e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, prima incisione europea; per Amadeus ha inciso il cd dedicato a sonate francesi per violino e pianoforte su strumenti d’epoca, Lalo, Fauré e Franck.
Molto attivo nel campo della didattica, è attualmente docente di pianoforte al Conservatorio “A. Boito” di Parma e tiene regolarmente corsi e masterclass per varie istituzioni e accademie nazionali e straniere; viene regolarmente invitato come giurato in concorsi pianistici nazionali e internazionali.

Dmitri Šostakovich – 24 Preludi e Fughe Op.87

Nel 1950 a Lipsia si celebrava il 200° anniversario della morte di Johann Sebastian Bach: vi fu organizzato un festival musicale che comprendeva anche un concorso pianistico; tra i membri della giuria figurava anche Dmitri Šostakovich (1906-1975). Al concorso partecipò una talentosa pianista russa ventiseienne, Tatiana Nikolayeva (1924-1993). Le sue interpretazioni bachiane suscitarono grande ammirazione e le valsero la conquista del primo premio. Le peculiarità e l’intelligenza della pianista, insieme al costante contatto con la musica di Bach, suggerirono a Šostakovich di intraprendere la composizione di un ciclo pianistico che si rifacesse in qualche modo alla forma e allo spirito del “Clavicembalo ben temperato” . In soli quattro mesi nacquero così i 24 Preludi e Fughe, op.87, composti in febbrile stato creativo. Essi percorrono tutte le tonalità maggiori e minori secondo lo schema del circolo delle quinte, adottato anche da Chopin nei suoi 24 Preludi op.28.

Queste opere mostrano non solo rispetto per il Maestro, citato e omaggiato durante tutto il ciclo, ma soprattutto una potente disciplina compositiva e una fede nell’ artigianato del fare musica che raggiunge uno dei picchi più alti nel genere della scrittura polifonica rigorosa. Tuttavia i 24 Preludi e Fughe, sconfessando l’estetica del taccuino, delineano una delle più grandi sfide creative del ventesimo secolo: restituire alla musica il suo potere di essere uno specchio del mondo, l’immagine di un tutto.

Programma:

DMITRI ŠOSTAKOVICH

Preludi e Fughe op. 87 (1950/51)

I° Volume, Preludi e Fughe 1 – 12

Preludio e Fuga n° 1 in do magg. Moderato  – Moderato (4 voci)
Preludio e Fuga n° 2 in la min. Allegro – Allegretto (3 voci)
Preludio e Fuga n° 3 in sol magg. Moderato non troppo – Allegro molto (3 voci)
Preludio e Fuga n° 4 in mi min. Andante – Adagio (4 voci)
Preludio e Fuga n° 5 in re magg. Allegretto – Allegretto (3 voci)
Preludio e Fuga n° 6 in si min. Allegretto – Moderato (4 voci)
Preludio e Fuga n° 7 in la magg. Allegro poco moderato – Allegretto (3 voci)
Preludio e Fuga n° 8 in fa# min. Allegretto – Andante (3 voci)
Preludio e Fuga n° 9 in mi magg. Moderato non troppo – Allegro (2 voci )
Preludio e Fuga n° 10 in in do# min. Allegro – Moderato (4 voci)
Preludio e Fuga n° 11 in in si magg. Allegro – Allegro (3 voci)
Preludio e Fuga n° 12 in sol# min. Andante – Allegro (4 voci )

Il concerto si terrà il 18 maggio alle ore 19.00 presso il Museo Scriabin (B. Nikolopeskovskij per., 11)

Ingresso libero (i posti disponibili sono limitati)

 

 

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Museo Scriabin