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Serate italiane. Terzo incontro. Piranesi

Il 27 maggio si terrà il terzo concerto del ciclo “Incontri italiani. Da Boccaccio a Casanova”, un progetto nato dalla collaborazione tra la Biblioteca Statale Russa e l’Istituto Italiano di Cultura a Mosca. È dedicato all’opera di Giovanni Battista Piranesi e sarà accompagnato da musiche di compositori europei del XVIII secolo.

Giovanni Battista Piranesi (1720-1778) veneziano di nascita ma romano di adozione, è entrato nella storia delle arti visive come il più grande maestro della grafica architettonica del XVIII secolo. È autore infatti di migliaia di stampe e disegni, sebbene il significato della sua opera vada ben oltre questo genere di arte.

Si firmava “Piranesi, architetto veneziano” e, sebbene abbia realizzato solo uno dei suoi progetti, ha avuto un’enorme influenza sull’architettura non solo della sua epoca, ma anche di quelle successive. Appassionato di antichità e uno dei principali apologeti del neoclassicismo, ha creato composizioni che hanno deliziato romantici e modernisti, artisti e scrittori. Le sue ricostruzioni dell’antichità sembrano utopie fantastiche che guardano al futuro, mentre i paesaggi che ritraggono la natura sembrano visioni surreali. Piranesi non è solo un grafico, ma un artista straordinario, complesso come il Settecento che gli ha dato i natali.
Nella mostra che accompagna il concerto si possono ammirare gli originali del primo grande progetto romano di Piranesi. Inoltre, i curatori esporranno per i visitatori alcuni album delle migliori incisioni di altre serie del Maestro, appartenenti alle collezioni della Biblioteca.

Arkadij Ippolitov, noto critico d’arte, scrittore, ricercatore dell’Ermitage, curatore delle stampe italiane del XV-XIX secolo, racconterà l’epoca, la personalità di Piranesi e le sue stampe. È autore, tra l’altro, del volume “Prigioni e Potere. Il mito di Giovanni Battista Piranesi”.

In sintonia con i temi delle stampe di Piranesi sono stati selezionati brani opere musicali di compositori del XVIII secolo. In programma: Christoph Willibald Gluck, Georg Friedrich Händel, Baldassare Galuppi, Leonardo Vinci, Antonio Vivaldi, Maksim Berezovskij. Arie da opere e brani strumentali saranno eseguiti dall’ensemble “IMAGINARIUM” diretto dal M° Denis Golubev.

Ingresso: a pagamento (300-700 rubli)

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Biblioteca Statale Russa