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Dante e le lingue d’Europa

Nell’ambito della XXI Settimana della lingua italiana nel mondo sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

Il 20 ottobre alle ore 19.00 (ora di Mosca) il professor Lorenzo Tomasin terrà una conferenza online dal titolo “Dante e le lingue d’Europa”

Dante è universalmente noto come poeta, ma pochi – almeno fuori dall’Italia – sanno che egli non fu solo un utente della parola ma anche un osservatore e un indagatore teorico del linguaggio, dotato di una raffinatezza e di una profondità non comuni ai suoi tempi. Le pagine del Dante linguista, e in particolare il suo trattato De vulgari eloquentia, scritto in latino tra il 1304 e il 1306 e oggetto di varie recenti scoperte, sono un buon punto di partenza per un percorso insolito attraverso le idee di uno dei più grandi pensatori dell’Europa medievale.

Lorenzo Tomasin è professore di Storia della lingua italiana e di Filologia romanza presso l’Università di Losanna.

L’evento si terrà in lingua italiana con la traduzione simultanea in russo.

L’evento sarà aperto al pubblico previa registrazione a questo link.

  • Organizzato da: l'Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: MGLU