Regia di Andrea Gropplero di Troppenburg
Giovedì 3 novembre nell’ambito della Notte delle Arti, alle ore 19.00, nella sala di proiezione della Biblioteca delle Letterature Straniere (edificio centrale, ingresso lato destro dell’edificio) verranno proiettati due documentari del regista Andrea Gropplero di Troppenburg: “Quando l’Italia mangiava in bianco e nero” e “Il Cinecittario”.
L’iniziativa si svolge sotto l’egida della prima “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” promossa da Maeci, Miur e Mipaaf.
Saranno presenti Olga Strada, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca e l’utore dei filmati, Andrea Gropplero di Trobbenburg.
I materiali inediti dell’archivio dell’Istituto Luce, narrano la varietà e le differenze delle cucine regionali del Belpaese, raccontano di modi di vivere, di convivialità ed educazione in una visione non semplicemente antropologica, fenomenologica o sociologica, quanto, sopratutto empirica: costruiscono una mappa della memoria e del presente del gusto nel nostro paese.
Entrambi i filmati narrano di come sono cambiati negli ultimi novanta anni i concetti di alimentazione, cucina, convivialità e che incidenza ha avuto sulla “buona tavola” l’energia del Bel Paese. Il progetto Luce Cinecittà “Cinecittario – Quando l’Italia mangiava in bianco e nero” è un vero e proprio ricettario di piatti della tradizione regionale italiana, interamente realizzati con filmati d’Archivio, per riunire la scoperta di antiche ricette alla visione di immagini ironiche e ricche di memoria e cibo. 20 ricette e 20 brevi filmati inediti, una per ogni regione, raccolti in un cofanetto a formare un ricettario dei sogni e delle tavole degli italiani.
Andrea Gropplero è regista, produttore, attivista, gastronomo e cuoco. Diplomato al centro sperimentale di cinematografia, realizza per l’Istituto luce nel 2015 “quando l’Italia mangiava in bianco è nero” presentato al 65° film Festival di Berlino. Sempre nel 2015 realizza per l’Istituto luce “il Cinecittario”, una raccolta di 180 filmati e ricette della durata di due minuti. Sempre nel 2015 realizza nell’ambito della 72ª mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia , la quinta edizione “lido philo”, incontri tra cinema e filosofia. Iniziativa ideata e curata con il filosofo Stefano Bonaga. Nei molti anni precedenti ha realizzato numerosi cortometraggi, documentari e prodotto diversi film che hanno vinto premi nei più importanti festival internazionali.