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“Una idea di modernità desiderabile negli scrittori italiani attuali”

(La letteratura al tempo del design e del Made in Italy)

Conferenza di Filippo La Porta

Nell’ambito della XVI Settimana della lingua italiana nel mondo sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana

La conferenza di Filippo La Porta verterà sul concetto di modernità italiana che, dopo design, moda, cucina, cinema, ha investito in certa misura anche la letteretura grazie ad una schiera di autori contemporanei, quali Elena Ferrante, Saviano, Eco, Veronesi, Piperno, ed altri. Un concetto di modernità con una serie di caratteristiche riconoscibili al cui interno si racchiudono elementi chiave come edonismo, godibilità, sdrammatizzazione.

Filippo La Porta, saggista, giornalista e critico letterario italiano. Ha scritto libri di saggistica e critica, tra i quali La nuova narrativa italiana. Travestimenti e stili di fine secolo, edito da Bollati Boringhieri nel 1994, nel quale disegna una mappa degli scrittori italiani contemporanei divisa per stili e correnti letterarie.

Un altro libro significativo della sua produzione è Pasolini, uno gnostico innamorato della realtà, che analizza la poliedrica attitudine artistica e critica del soggetto.

Con Giuseppe Leonelli ha pubblicato nel 2007 per Bompiani un Dizionario della critica militante, in cui accanto ai nomi più noti della critica italiana, appaiono figure meno note.

La conferenza si terrà il 14 ottobre all’IIC di Mosca (M. Kozlovskij per., 4) alle ore 19.00.

In lingua italiana con traduzione consecutiva in lingua russa, ingresso libero

 

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura