NELL’AMBITO DEL PROGETTO “LA CONDIZIONE UMANA”
Curatore del progetto “La condizione umana” – Viktro Misiano.Elisabetta Di Maggio è nata a Milano, ma negli ultimi vent’anni è vissuta, ha studiato ed ha operato a Venezia. Completa a Laguna la sua prima formazione artistica con il Diploma dell’Accademia delle Belle Arti nel 1989. Dagli anni Novanta si moltiplicano le mostre personali della Di Maggio, in Italia e all’estero.Per le sue sculture la Di Maggio predilige materiali apparentemente umili e quasi poveri, ma che pazientemente e finemente cesellati sono in grado di riprendere vita sotto altre forme e dare respiro alle istanze dell’artista: il sapone, elemento semplice che si plasma nella ritualità quotidiana, e poi la carta velina che nelle sue mani diventa materia per lussuosi merletti e giochi di luce-ombra, e ancora i pezzi di intonaco intagliati chirurgicamente con bisturi e pazienza, facendo del tempo contemporaneamente lo strumento e l’oggetto della propria poetica.