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Visioni del contemporaneo: rassegna online per la Giornata del Contemporaneo 2025

Giornata del contemporaneo

In occasione della Giornata del Contemporaneo, giunta alla sua ventunesima edizione, l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca presenta Visioni del contemporaneo, una rassegna online di quattro documentari disponibili in streaming in collaborazione con Audiovisiva.

La selezione offre un percorso trasversale tra arte, fotografia e design, con protagonisti di primo piano della creatività italiana:

  • “Sulle tracce di Maria Lai” di Maddalena Bregani;
  • “Gianni Berengo Gardin: My Life in a Click” di Max Losito;
  • “Chi è Alberto Garutti e perché parla di noi” di Giampaolo Penco;
  • “Achille Castiglioni. Tutto con un niente” di Valeria Parisi.

I documentari sono disponibili in streaming in lingua italiana, con sottotitoli in inglese. Per accedere alla visione è necessario registrarsi online seguendo le istruzioni sul sito. I documentari saranno disponibili dal 6 ottobre al 6 novembre 2025. I link ai film saranno pubblicati su questa pagina a partire dal 6 ottobre.

La Giornata del Contemporaneo

Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, dal 2005 la Giornata del Contemporaneo, apre gratuitamente al pubblico musei, istituzioni e spazi espositivi in tutta Italia, portando l’arte contemporanea anche all’estero grazie alla collaborazione con la rete del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

L’edizione 2025 avrà luogo il 4 ottobre in Italia e dal 4 al 10 ottobre all’estero. Il filo conduttore delle iniziative sarà la formazione, intesa come processo ampio e plurale che attraversa educazione, ricerca e scambio di esperienze. L’immagine guida della manifestazione è realizzata quest’anno da Atelier dell’Errore, collettivo un collettivo di dodici giovani artiste e artisti neurodivergenti con base presso la Collezione Maramotti a Reggio Emilia.

I documentari disponibili online 

“Sulle tracce di Maria Lai” di Maddalena Bregani è un racconto circolare che inizia e termina a Ulassai, il villaggio nel cuore selvaggio della Sardegna dove Maria Lai (1919-2013) è nata e dove è tornata a vivere negli ultimi anni della sua vita. Il documentario ricostruisce la sua straordinaria figura attraverso le voci della nipote, di amici, collaboratori, artisti, storici dell’arte.

“Gianni Berengo Gardin: My Life in a Click” di Max Losito ripercorre la vita e la carriera di uno dei più grandi fotografi del nostro tempo, attraverso lo sguardo e le parole della sua compagna. Ne emerge un intenso ritratto personale e professionale, che intreccia le vicende biografiche con mezzo secolo di storia italiana. Le sue immagini – poetiche, ironiche, a volte spietate – raccontano la società, gli eventi e i cambiamenti del nostro Paese.

 “Chi è Alberto Garutti e perché parla di noi” di Giampaolo Penco racconta l’universo creativo di Alberto Garutti, artista che ha fatto dell’arte pubblica un linguaggio narrativo capace di intrecciare luoghi e persone. Le sue opere nascono da storie individuali che diventano patrimonio collettivo: una lapide in un cinema per chi vi ha incontrato l’amore, piazze in cui le luci si accendono alla nascita di un bambino, cinquecento lampade che reagiscono ai fulmini sul territorio italiano.

 “Achille Castiglioni. Tutto con un niente” di Valeria Parisi ritrae a cento anni dalla nascita uno dei grandi maestri del design italiano. Ironico, curioso e sempre attento agli altri, Castiglioni ha firmato icone del Novecento come la lampada Arco, ancora oggi tra gli oggetti di arredo più conosciuti e imitati al mondo. Nel suo studio milanese, si racconta con generosità e humor.