Conferenza di Adriano Dell’Asta
A cento anni di distanza, il carattere tragico della rivoluzione russa è indiscutibile, eppure restano dei nodi che ancora meritano di essere sciolti: un paese che conosceva un rapido sviluppo economico e una cultura ricchissima, che si sgretolano come un guscio vuoto; una Chiesa con tradizioni secolari e piena di fermenti vitali, che non riesce a proporre una via pacifica per superare le divisioni; un fenomeno che qualcuno considera come esclusivamente russo e che invece per altri è il compimento di un processo europeo; e su tutto: che cosa portò al fallimento un sogno che sembrava promettere la liberazione?
Adriano Dell’Asta è professore associato presso la facoltà di scienze linguistiche e letterarie straniere dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
La conferenza si terrà il 27 aprile presso l’Istituto Italiano di Cultura (Malij Kozlovskij per., 4, str.1)
Ingresso libero, in lingua russa