Il 26 marzo si terrà il primo concerto del ciclo “Serate italiane. Da Boccaccio a Casanova”, un progetto congiunto della Biblioteca Statale Russa e dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca che è dedicato alla musica e alla pittura legate alle eroine dell’opera Le donne famose di Giovanni Boccaccio, nonché agli eroi del Decamerone, sia reali che immaginari, a cominciare dal XIV secolo fino al XVII secolo.
Una rarissima copia della prima edizione del De Mulieribus Claris pubblicata nella tipografia di Johann Zeiner nella città di Ulma nel 1473 sarà presentata alla mostra che accompagna il concerto. Il testo in latino è decorato con le 80 incisioni acquerellate. Nello stesso anno il libro fu pubblicato anche in tedesco, non esiste ancora la traduzione in russo.
Il Decamerone, composto poco dopo l’epidemia di peste del 1348, è tradotto in molte lingue, esistono anche alcune traduzioni russe. Alla mostra si possono vedere le prime edizioni del Decamerone nonché edizioni illustrate, vere e proprie rarità bibliografiche, appartenenti alla collezione della Biblioteca Statale Russa.
Arkadij Ippolitov, critico d’arte, scrittore, studioso, curatore e capo sezione incisioni italiane del XV-XIX secolo presso l’Ermitage, sarà la nostra guida nel mondo delle belle arti. Le sue storie, che saranno accompagnate da una videoproiezione dei capolavori di pittura e di grafica, aiuteranno gli ascoltatori a capire la connessione tra la musica e le immagini di epoche diverse e ad avvicinarsi alla comprensione del significato nascosto dell’arte.
Brani musicali di compositori italiani dei XIV-XVIII secoli – Francesco Landini, Francesco Araja, Giuseppe Sarti, Antonio Vivaldi e Giuseppe Tartini – saranno eseguiti dall’ensemble “IMAGINARIUM” diretto da Denis Golubev.