Il 26 novembre si terrà il quinto e ultimo incontro del ciclo “Serate italiane. Da Boccaccio a Casanova”, un progetto congiunto della Biblioteca Statale Russa e dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca. L’incontro sarà dedicato a Giacomo Girolamo Casanova, autore del libro Storia della mia vita.
Gli studi biografici dedicati a Casanova descrivono spesso il noto personaggio veneziano come “un avventuriero”, mettendo la parola “scrittore” al secondo posto, lasciando quasi passare la sua eredità letteraria in secondo piano. Tale circostanza ci appare tuttavia profondamente ingiusta, un po’ come se qualcuno volesse definire, ad esempio, Franz Kafka come un “impiegato statale”. Giacomo Girolamo Casanova fu infatti autore di un’opera letteraria eccelsa in cui ha saputo riflettere l’atmosfera del XVIII secolo in modo vivido, ricco e profondo. Storia della mia vita è ovviamente, prima di tutto, un’opera di narrativa, una versione in stile rococò del capolavoro di Proust Alla ricerca del tempo perduto. Tuttavia, identificare il vero Giacomo Girolamo con il personaggio di Casanova sarebbe come identificare il Marcel di Proust con l’autore stesso.
La conferenza-concerto sarà dedicata al legame intrinseco che collega il romanzo di Casanova, intitolato in modo ingannevole Storia della mia vita, con molte altre opere d’arte. Verranno eseguite le sonate del conte Saint-Germain e Federico il Grande, così come le opere vocali e strumentali di L.N. Clérambault, G. Platti, B. Galuppi, G. Paisiello, accompagnate da un commento alle opere pittoriche che sono in qualche modo legate all’eroe lirico di Casanova.
In occasione della conferenza-concerto, verrà inaugurata in esclusiva per gli ospiti della Biblioteca di Stato russa la mostra di un giorno che ci invita a compiere un viaggio attraverso l’Europa del XVIII secolo. Per immergerci nell’atmosfera del tempo, avremo a disposizione le piante delle maggiori città dell’epoca, mappe dell’Atlante Reale di Augusto il Forte, incisioni di Canaletto e Marieschi, album antichi con incisioni di maestri che hanno immortalato la Svizzera, Amsterdam, Colonia, San Pietroburgo, Mosca. Giunti a Parigi, parteciperemo a feste sontuose, saremo testimoni di un’avventura notturna, sbirceremo in un palco teatrale… Una sezione speciale della mostra è rappresentata dalle edizioni delle opere di Casanova e da libri dedicati a lui e alla sua epoca, tra cui Il libro della marchesa di K. Somov.
Arkadij Ippolitov, critico d’arte, scrittore, studioso, curatore e capo sezione incisioni italiane del XV-XIX secolo presso l’Ermitage, sarà la nostra guida per questa serata. I brani musicali saranno eseguiti dall’ensemble “Imaginarium” diretto da Denis Golubev.
Biglietti: https://www.rsl.ru/ru/events/afisha/concerts/italyanskie-vechera-5