Il 2 dicembre ricorre l’80esimo anniversario della morte di Filippo Tommaso Marinetti, un uomo il cui nome è indissolubilmente legato al concetto di innovazione nell’arte. Il futurismo, proclamato da Marinetti, fu la prima avanguardia a riunire artisti, musicisti e scrittori all’interno di una comune simbologia e visione del mondo.
Molto è stato detto e scritto sul futurismo in 115 anni, ma fino ad oggi la personalità di Marinetti — poeta, artista, drammaturgo — attira l’attenzione di lettori, spettatori e ascoltatori. In una conferenza dedicata a questa figura, parleremo di come la sua biografia abbia preparato le sue intuizioni sull’arte del futuro, di come egli sia stato percepito durante la sua vita e dopo la morte; potremo visionare materiali fotografici unici e ascoltare la voce di Marinetti e di strumenti musicali futuristici.
Interviene Fjodor Sofronov, compositore e musicologo, specialista in storia dell’arte, professore associato del dipartimento di musica contemporanea e ricercatore presso il Centro scientifico e creativo per la musica contemporanea del Conservatorio di Mosca Čajkovskij, ricercatore principale presso il Dipartimento di Cultura Musicale del Museo di Belle Arti Puškin.
Ingresso gratuito, è necessaria la prenotazione a questo link.