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Introduzione alla Commedia dell’arte

Commedia dell’arte

La conferenza si svolge nell’ambito nell’ambito del festival barocco Esercizi della mente e del cuore, in collaborazione con la Fondazione «Île Thélème»

15 dicembre, IIC, ore 15.00, durata: un’ora

I posti disponibili sono limitati, è necessaria registrazione: cultura.iicmosca@esteri.it

Nella sua lezione Ljudmila Nikolaeva parlerà della Commedia dell’arte, una forma di spettacolo dell’antico teatro di strada italiano nata nel XVI secolo, che coniuga musica e danze dell’epoca rinascimentale, improvvisazione ed elementi di acrobazia.

Lo spettacolo era basato su un esile canovaccio, su cui poi gli attori improvvisavano in tutta libertà. Naturalmente, pur mantenendo trama e personaggi, ogni rappresentazione risultava diversa dalle altre. Sulla scena si intrecciavano parlate e dialetti diversi: i personaggi indossavano maschere di cuoio e improvvisavano ciascuno nel proprio dialetto, perciò la comprensione reciproca talvolta risultava scarsa, e questo dava luogo a situazioni grottesche, rese ancor più assurde e comiche dai tratti mostruosi ed eccessivi dei personaggi. In questo tipo di spettacoli agivano caratteri fissi, ovvero personaggi con tratti costanti, ma il profilo dei personaggi poteva variare dipendentemente dal talento degli attori-improvvisatori. Si trattava dunque di un’arte libera, del tutto diversa da quanto siamo abituati a vedere al giorno d’oggi nei nostri teatri stabili.

Scopo della lezione è dare un’idea di come venivano costruiti i personaggi (Arlecchino, il Capitano, Brighella e tanti altri), di quanto li caratterizzavano i loro gesti e le loro movenze, e di come l’attore contemporaneo può inserirsi in questa tradizione apprendendone i fondamenti.

Relatrice: Lyudmila Nikolaeva, coreografa-regista, insegnante.

▪ 1999 – 2010 ha lavorato e studiato presso il Teatro delle Maschere e dei Mimi (Commedia dell’Arte) “Le marionette itineranti del signor Pejo” a San Pietroburgo.

▪ dal 2002 studia danze medievali, rinascimentali e barocche con maestri come Lieven Baert (Belgio), Jane Gingell (Inghilterra), Diana Scrivener (Inghilterra), Klaus Abromeit (Germania), Ana Yepes (Francia), Barbara Sparti (Italia), Gloria Giordano (Italia), Christine Baille (Francia) e altri.

▪ 2002 – 2016 Fondatore e direttore artistico del teatro di danza storica per bambini “Farandola”.

▪ 2009 Laureata presso il Collegio Regionale di Cultura e Arti di Leningrado con specializzazione in arte popolare, arte coreografica, con qualifica di responsabile di un gruppo creativo amatoriale, insegnante.

▪ 2013/2014 Studi presso l’Accademia di balletto di Vaganova, arte coreografica, maestro di balletto.

▪ 2014 e 2015 ha partecipato all’opera barocca Pigmalione. Coreografia di Gloria Giordano (Italia).

▪ Ha studiato danza contemporanea seguendo i masterclass di insegnanti come Stefan Zeromski (Nederlands Dans Theatre), Vladimir Ippolitov (Teatro Mariinsky, Teatro dell’Opera di Ginevra, Teatro dell’Opera di Bordeaux).

Insegna:

Danza classica (livello principianti, perfezionamento), danze dei popoli del mondo, danza storica dell’Europa occidentale dal Medioevo al XX secolo, danza contemporanea, cultura del teatro di strada italiano “Commedia dell’Arte”.